
Gli Inizi
Apertura del Ristorante con tanta voglia di fare e tanta inesperienza
Non sono solo parole, ma fatti concreti forgiati in oltre quarant’anni di passione, impegno e dedizione.
Ogni piatto, ogni sorriso, ogni dettaglio racconta una promessa mantenuta: qualità autentica, eleganza senza tempo, tradizione che evolve, cortesia sincera.
Il vero riconoscimento?
La soddisfazione dei nostri clienti, che tornano e ci scelgono ancora, testimoni di un’esperienza che lascia il segno.
Sin dai tempi degli antichi romani questo era un punto di passaggio e faceva parte della “Brivio Bergamasca”.
L’antica strada romana arrivava da Pontida e attraversando Cisano raggiungeva l’Adda nei pressi del ristorante “La Sosta” dove vi era dapprima un ponte di legno, poi un ponte di barche, poi l’approdo di un traghetto ed infine l’attuale ponte di Brivio.
“La Sosta” vista come località era un punto di ristoro dove i nostri avi rifornivano le truppe, i viandanti si rifocillavano in taverne e nelle poste cambiavano i cavalli.
Il ponte di legno (ai tempi dei romani) venne più volte distrutto e ricostruito, nell’XI secolo il Malatesta per il passaggio delle truppe fece costruire un ponte mobile formato da barche.
Da qui sono passati i più grandi personaggi della nostra storia.
La Sosta divenne sede di Dogana e quando il ponte fu distrutto cominciò a funzionare “il Porto” con il pittoresco traghetto: Brivio divenne uno dei più importanti centri di navigazione tra il lago di Como e Milano.
Ezio e Angela, la famiglia Comi, sono arrivati giovanissimi a “La Sosta” (1977) e hanno contattato i vecchi gestori che, anziani e stanchi, volevano vendere la loro attività.
Il posto era incantevole come vista e come prospettive di lavoro, i locali erano stati trascurati in ogni genere di
manutenzione: il ristorante era stato ristrutturato nel 1965 e da allora non vi era stato fatto nessun altro intervento.
I serramenti si aprivano al primo soffio di vento e la pioggia filtrava dentro; il riscaldamento era fatiscente e l’illuminazione serale era triste.
Vi erano anche undici camere di una locanda con quattro bagni in comune nei corridoi.
Quindi “La Sosta” è stata una meta culinaria e di alloggio allora come ai giorni nostri.
Gli Inizi
Apertura del Ristorante con tanta voglia di fare e tanta inesperienza
Nasce Francesca
Oltre a una nuova luce ... una spinta in più
Il grande camino
All'entrata del ristorante viene adibito un grande camino rustico
Il lavoro aumenta
La genuinità dei nostri ingredienti e la qualità dei piatti proposti incontra sempre più il favore dei Clienti ... e il lavoro aumenta
Nasce Michele
Forza nuova per il futuro
Il nuovo salone
Iniziano i progetti per un grande salone al primo piano dove organizzare i grandi eventi del Ristorante in un'apposita area dedicata
Ampliamento del salone
Si elimina il vecchio albergo (locanda) e si amplia ulteriormente il primo piano per allestire una grande sala ricevimenti
Le cucine e il vecchio bar
La qualità della nostra offerta e del nostro servizio attira sempre più Clienti e diventa indispensabile adeguare dimensioni e attrezzature della cucina e del bar per mantenere la nostra efficienza
Restyling
Viene modificata l'entrata con un'altra impronta più elegante e consona all'ambiente, viene così rifatto il camino nello stile attuale
La Veranda
Si modifica il terrazzo estivo e lo si trasforma in una veranda calda e piacevole da utilizzare anche nei mesi freddi
I nostri primi 25 anni
Si festeggiano i 25 anni di attività e viene applicata una targa commemorativa all'entrata del Ristorante "La Sosta", opera dello scultore Domenico Masotti
Inizio lavori
Acquisito nel 1997 dal fallimento della precedente attività e attiguo al Ristorante, giunge finalmente il momento di cominciare una nuova avventura
Un nuovo benvenuto
Dopo un lungo tempo destinato ai lavori, grande sacrifico e caparbietà, finalmente l'Hotel, così come lo volevamo nelle nostre intenzioni, può cominciare l'attività ... ed è subito un successo
Un occhio sulla Natura
Inaugurazione del nuovo salone con le attuali vetrate panoramiche e i nuovi impianti di climatizzazione e illuminazione: Nel rispetto della Natura abbiamo installato 3 batterie di pannelli fotovoltaici sul tetto del Ristorante e un impianto di pannelli solari per generare l'acqua calda dell'Hotel
Il pergolato e l'ulivo
Tolti i vecchi gazebi in giardino e installato un pergolato moderno con gli arredi adatti.
Viene sostituita la pianta di camelia all'entrata dell'Hotel con un ulivo, proprio di fronte all'altro ulivo posato per l'inaugurazione dell'Hotel ( simbolo di forza e testardaggine)
Calore ed energia
Il problema dell'energia è diventato prioritario: nuovo impianto fotovoltaico e batterie di accumulo per l'Hotel che forniscono energia a tutta la Struttura con una nuova pompa di calore
Posa del Parquet nel Ristorante
Rifacimento della pavimentazione del Ristorante